Doveva essere finita nel primo trimestre del 2014, poi a settembre del medesimo anno in tempo per l’inizio dell’anno scolastico, poi entro i primi 2 mesi d'estate del 2015, di sicuro per l'inizio della stagione scolastica 2015/2016 diceva l’infallibile Sindaco Borghi….e invece niente da fare....ennesimo flop di questa giunta a guida PD.
Tutto nasce da un bando di gara (attuato in deroga alle normali normative per effetto delle ordinanze post emergenza terremoto, con il meccanismo dell'offerta economicamente piu vantaggiosa) indetto dal Comune nell'estate del 2013, nel quale parteciparono imprese e associazioni di imprese. Con la prima classificata sapete tutti come è andata a finire - ne avevamo parlato l'anno scorso - ; prima ritardi su ritardi e poi quando successivamente una delle ditte capofila è andata in crisi finanziaria, lasciando a poco meno di metà l'opera, nonostante alcune avvisaglie non certo benauguranti, tutto rimase sospeso da agosto 2014 fino ad aprile 2015! Durante quella fase lavori alcuni errori, molte sottovalutazioni e scelte che risultarono decisive nel conseguente risultato negativo.
Dopo di chè, si è passati alla seconda classificata nel bando, che inizialmente ha accettato di proseguire l'opera partendo da quel che c'era (con parti del lavoro parzialmente realizzato, compromesso dalle intemperie dell'inverno), salvo poi accorgersi dopo circa un mese dopo essere entrata in cantiere, che coi costi non ci stava piu dentro, e si è chiamata fuori (non rinunciando ad incassare quanto fatto in quel mese). Da notare che l'aver affidato i lavori senza aver chiesto preventivamente alcuna fideiussione bancaria e con il contratto ancora da firmare, a parte essere un comportamento ingenuo, di fatto non è servito ad avere la scuola terminata entro i famosi 54 giorni sbandierati sul profilo facebook (solito ed imprudente annuncio), da parte del nostro illustre Sindaco, fatta a Maggio scorso.
Si è andati oltre anche quest'ultima “sfortunata” vicissitudine....e nelle ultime settimane è stata quindi invitata la terza classificata, ad esprimersi entro l'inizio della scorsa settimana, ed in caso di accettazione, con inizio lavori qualche giorno dopo...ma indovinate come è andata a finire?
Anche la terza impresa una volta visitato il cantiere ha rinunciato in quanto una volta finalmente quantificati i costi aggiuntivi a causa dell’incremento del costo di materiali e accessori rimanenti o supplementari richiesti, circa 90000 € in più (che il Comune non intendeva sobbarcarsi) e previsto dal nuovo quadro economico scaturito dallo stato di consistenza del cantiere.
Ora toccherebbe alla quarta e ultima in graduatoria della gara...che però risulta essere in liquidazione...(per cui si spera non si prosegua infilandosi in un altro vicolo cieco) e a questo punto non si può fare più nulla per quanto riguarda il vecchio appalto.
Per la verità noi avevamo proposto già l’anno scorso dopo il primo flop, di valutare l’opportunità che il Comune assumesse il ruolo di coordinare l’Opera e il relativo cantiere, rapportandosi con i fornitori ed imprese esecutrici affidabili che riguardavano il primo affidamento, per portare a termine l’opera senza penalizzarle troppo, ma a detta dello “sfortunato” Sindaco Borghi, dopo aver finalmente consultato organi della giunta Regionale, a norma di legge non si può fare; e a questo punto si dovrà passare per forza ad un nuovo appalto e relativo bando....il che significa che quasi certamente per l’inizio della nuova stagione scolastica 2015/2016, si tornerà tutti a Bomporto nei comodissmi ed economicissimi per il Comune, Container individuati e collocati dalla Regione!
In conclusione, allo stato attuale, tutto come 3 anni fa, spazi angusti e poco vivibili per gli scolari...e tanti soldi Pubblici spesi e da spendere (vedi il costo affitto dei container, le utenze,la mensa e il trasporto supplementare) per un disagio che insegnanti, genitori e soprattutto bambini dovranno ancora patire. Una situazione non piu accettabile che dura da troppo tempo...ben 3 anni, se non è record tra i comuni del cratere, poco ci manca....E per quanto si dovrà attendere questa volta, visto che non è chiaro se si potrà adottare di nuovo la procedura di gara emergenziale post-sisma (visti i risultati fallimentari di questa gestione, a quel punto forse è meglio la gara ad evidenzia pubblica tradizionale) ?
Qui non bisogna piu nascondersi dietro la sfortuna o alla incapacità del sistema imprese...troppo comodo! Anche perchè continuare a giustificare insuccessi con la “sfortuna” oltre ad essere puerile, denota uno scarso senso di responsabilità, competenza e sopratutto di serietà.
Se vogliamo partire dall'assunto che, come sempre detto, uffici e Amministrazione hanno agito nel rispetto delle regole, d’altra parte, stando però ai fatti, questo impianto regolatorio degli appalti si dimostra sempre più inadeguato e non funzionante o semplicemente funzionante solo dalla parte sbagliata, ovvero di chi non vuole la scuola, qualcuno degli attori prima o poi dovrà ammetterlo...e fare mea culpa se il partito che governa comune-regione e nazione non è in grado di fare le leggi giuste o apportare le giuste correzioni, e trarne le opportune conseguenze.
Perché di questo passo diventeremo pure resilienti ma per ora ci fermiamo ai rassegnati e incavolati!
I Consiglieri Comunali - M5S Bomporto